Il progetto Polo Isolino promosso dalla Società Cooperativa di Costruzioni Isolino ed elaborato dallo studio Cotti & Partners è nato dalla volontà della cooperativa di realizzare, in un’ubicazione ideale per le finalità ricercate, una residenza capace di fungere da punto d’incontro e di socializzazione per il quartiere ed a beneficio di diverse tipologie d’utenti.
Concettualmente il Polo Isolino è stato pensato per le esigenze di persone anziane, con spazi funzionali e senza barriere architettoniche o ostacoli al loro interno, tuttavia si presta ad un’occupazione abitativa anche da parte di portatori di handicap, nonché di piccoli nuclei famigliari, di coppie e di persone sole.
Il centro ospiterà inoltre al suo interno servizi pensati per soddisfare le esigenze degli anziani ancora autosufficienti.
Pro Senectute insedierà in effetti un centro diurno con relativi servizi di supporto, mentre Pro Infirmis realizzerà un bar-ristorante protetto replicando il progetto avviato con successo anni fa nella Casa Vallemaggia della Fondazione Pedroncini in Via Varenna a Locarno, che mira a creare un luogo d’integrazione lavorativa per persone diversamente abili.
Nell’ottica del mix multigenerazionale ricercato, SUPSI è intenzionata ad aprire un asilo nido, creando una struttura del tutto simile a quella già aperta con successo a Manno.
Il progetto si distingue sia per la sua concezione degli spazi, che per i servizi integrati e specifici che andrà ad offrire.
Esso rappresenta un intervento edificatorio con una fortissima connotazione sociale e con degli scopi che si coniugano perfettamente con il mandato pubblico di BancaStato.
Inoltre anche sul piano dell’economicità il progetto dispone dei necessari requisiti finanziari per garantirne la sostenibilità a lungo termine.
Per queste ragioni BancaStato è lieta di essere stata scelta come partner bancario di questa iniziativa immobiliare.